La copertina

La copertina di un libro può essere determinante per il suo acquisto. Quante volte abbiamo comprato il libro perché la copertina ci aveva attirato?

Penso che entrare nelle librerie sia una delle cose che mi piace di più: sentire l’odore della carta “fresca” che si mischia con quello dell’inchiostro, guardare tutti quei volumi perfettamente impilati, con le costole non ancora sgualcite, aprire i libri con delicatezza, prenderli fra le mani, toccare la carta, annusare le pagine facendole “sventagliare” sotto il naso, accarezzare la copertina e… pensare a quante proposte sono state presentate prima di scegliere!
 

Quando progetto la grafica e l’impaginazione di un libro, la copertina è la parte che lascio sempre per ultima e soprattutto è quella che prenderà il maggior tempo del mio lavoro: dopo aver scelto il font (ricordate che per una lettura agevole è quasi obbligatorio scegliere un carattere con le grazie)

 

Per prima è opportuno leggere il libro che dobbiamo vestire: lo so che può sembrare una banalità ma leggendolo cogliamo quelle sfumature che un riassunto non sempre riesce a dare. Successivamente è necessario parlare con l’editore per sapere se il libro farà parte di una collana oppure no; se sì ci sono da rispettare alcuni canoni presenti in tutta la serie: colori, scritte, font ecc…al contrario, se il libro non appartiene a nessuna colanna,possiamo dare libero sfogo alla nostra creatività e decidere la grafica: fotografie, scritte, fotoritocchi e tutto quello che è necessario non solo per rendere accattivante il prodotto ma anche per riassumere il testo.

 

Nella progettazione non fermatevi soltanto alla grafica: prima di tutto dovete sapere su che tipo di carta verrà stampata e se c’è la possibilità di utilizzare delle nobilitazioni o dei colori in aggiunta alla normale quadricromia; è possibile utilizzare lamine lucide, fare delle scritte embossate, fare delle finiture opache o lucide e lasciare delle parti da stampare con vernice UV.
Se il budget non consente grandissimi voli pindarici non abbattetevi e pensate che utilizzando i colori in sovrastampa si possono sempre creare grafiche moderne e mai scontate.

 

[blockquote indent=”yes” ]Un ultimo consiglio sulle copertine dei libri lo lascio a chi progetta per la stampa e successivamente la stessa copertina dovrà essere utilizzate per un e-book: cercate di utilizzare i colori della palette web per la vostra copertina in modo da essere abbastanza sicuri che tutti vedranno più o meno la stessa cosa, successivamente convertite i colori in CMYK e correggete quelli che risultano particolarmente differenti.[/blockquote]

 

Se avete altri suggerimenti fatevi avanti e buona cover a tutti.

 

Saluti

Roberta Dalla Valle